Nel viterbese a caccia di frescura nei boschi e nei fiumi
Una passeggiata nel fiume Treja o sotto le folte chiome della faggeta di Soriano sul Cimino. Così, nel viterbese, si cerca refrigerio dalla calura estiva che da tre settimane mantiene il termometro fisso sopra i 30 gradi.
A Civita Castellana, lontano dal mare, il bagno e la frescura la si cerca e trova nelle acque del fiume Treja.
L’acqua con una altezza massima di 80 centimetri e con una corrente limitata, permette piacevoli passeggiate nell’alveo, ma i civitonici sono soliti trasformare gli argini del fiume in piccole spiagge, posizionando sedie sdraio all’ombra della vegetazione.
Affollata, fin dalle prime ore di oggi, la monumentale faggeta a patrimonio Unesco. Alberi che si stagliano per decine di metri dal suolo offrono copertura dal sole e frescura tanto che oggi, a passeggiare tra i sentieri oppure a consumare panini seduti sui tronchi, c’erano tanti romani.