* PRIMO PIANOCultura e Spettacolo

Il “Sigillo d’Ateneo” dell’Università della Tuscia a Mogol con una giornata dedicata alla forza delle parole

VITERBO – Oggi, alle 18, nell’auditorium dell’Università della Tuscia, il maestro Giulio Mogol sarà protagonista di una giornata che intreccia musica, arte e libertà di pensiero. Il celebre autore riceverà il Sigillo d’Ateneo, la più alta onorificenza accademica, come riconoscimento alla sua eccezionale opera culturale e sociale. Il maestro Mogol dialogherà con il rettore Stefano Ubertini e con Carlo Galeotti. A chiudere lo spettacolo “Musica e parole” con il maestro Giuseppe Barbera

L’incontro segna l’apertura dell’edizione 2025 dei Pirati della Bellezza, il festival che ogni anno invita a riscoprire la forza creativa delle parole. Un appuntamento che unisce generazioni e linguaggi diversi, nel segno di chi ha trasformato la canzone italiana in poesia e sentimento.

Dopo la cerimonia ufficiale, Mogol sarà protagonista di un dialogo con il rettore Stefano Ubertini e con Carlo Galeotti. Un confronto tra memoria e futuro, tra la musica che ha accompagnato la storia del Paese e i nuovi modi di raccontare emozioni e libertà.

La giornata si concluderà con lo spettacolo “Musica e parole”, in cui Mogol narrerà la nascita dei suoi brani più amati, accompagnato al pianoforte dal maestro Giuseppe Barbera.

I Pirati della Bellezza 2025 sono dedicati ad Alan Turing, genio matematico e simbolo di un’intelligenza libera e creativa. Con l’omaggio a Mogol, il festival rinnova il suo messaggio più profondo: la cultura e la musica restano strumenti di incontro e libertà, capaci di unire le persone oltre ogni barriera.