Ncc, ordinanza Bolzano buona notizia. Una vittoria per Sistema Trasporti e per il presidente Artusa

“Oggi c’è una buona notizia, una speranza concreta per tutti gli Ncc di potersi liberare del foglio di servizio in tempi ragionevoli. Siamo al fianco del nostro associato e insieme abbiamo ottenuto questo primo risultato. In appello contro la sentenza di un giudice di pace che non aveva riconosciuto la validità delle tesi difensive, la corte d’appello le ha al contrario ritenute non infondate e ha sospeso la sentenza impugnata per il pericolo del grave danno irreparabile”. Lo afferma in un comunicato Francesco Artusa, presidente di Sistema Trasporti, associazione per il trasporto privato di Ncc e bus turistici. “La linea condivisa col nostro associato è quella che abbiamo portato nelle varie assemblee in giro per l’Italia. Il foglio di servizio è in contrasto con il regolamento europeo cosiddetto GDPR e poiché il diritto comunitario è prevalente, questo strumento che serve solo a fermare gli ncc per almeno due mesi per una dimenticanza o errore formale (una barbarie che succede solo a questa categoria e solo in Italia), va disapplicato”, aggiunge. “Il tema è ben noto da tutte le forze politiche che hanno sempre altre priorità quando si tratta di Ncc e purtroppo per noi, non sarebbe la prima volta che una Corte debba sostituirsi al legislatore – spiega Artusa -. Un’ordinanza, di per sé non è garanzia di vittoria finale, ma è un buon inizio che ci dimostra che siamo sulla strada giusta. In ogni caso, dovesse andare male, concluderemo il percorso in Cassazione come già stiamo facendo per le vessazioni a cui siamo sottoposti nelle varie ZTL”.