Rifiuti: fototrappole per sanzionare gli incivili

“Una stretta e non una carezza” , ha sostenuto la sindaca Chiara Frontini. Sanzioni amministrative ai privati e rischi penali per le ditte.

Pugno di ferro contro l’abbandono dei rifiuti e i conferimenti errati. Nell’ultimo consiglio comunale la sindaca di Viterbo, Chiara Frontini, ha annunciato l’installazione, nelle isole ecologiche, di fototrappole per rilevare irregolarità e procesere con sanzioni.

Come ricordato dalla prima cittadina, se si tratta di persona fisica la sanzione è solo amministrativa, ma se è una ditta che magari conferisce inerti, rifiuti da cantiere, diventa anche un reato penale.

《Sarà una stretta e non una carezza – ha sottolineato Frontini – spero che contribuisca ad alleviare, fino a risolvere i disagi alle isole di prossimità》. L’amministrazione comunale, inoltre,  è stata assegnataria di due finanziamenti di Pnrr per acquistare ecoisole intelligenti in cui sarà possibile recarsi muniti di tesserina.

《Il primo lotto – ha sostenuto la sindaca – è già stato aggiudicato, è stata individuata la ditta. Il secondo ci consentirà di completare gli acquisti. Le ecoisole intelligenti saranno collocate tutte nelle isole di prossimità, quindi nelle zone periferiche, compresa Colleverde》.