A Viterbo maglia nera per il caro-ristoranti: per cenare si spende il 16% in più rispetto al 2022

A Viterbo la maglia nera per il caro ristoranti dove cenare seduti a un tavolino costa oggi, in media, il 16% in più rispetto allo scorso anno. Sono i dati del Codacons che ha realizzato una mappa del caro-ristorazione in Italia. Viterbo è dunque la città dove i listini dei ristoranti hanno registrato i rincari più pesanti su base annua. I rincari di alimentari e bevande si fanno sentire anche sui listini al pubblico praticati dabar e ristoranti,ma a ritoccarei prezzi al rialzo sono anchepizzerie, gelaterie, pasticceriee “food delivery”. Tra emergenza bollette che ha aggravato i costi per gli esercizipubblici e l’inflazione che, per il comparto alimentare, supera quota 12%, oggi per gli italiani mangiare fuori è sempre più costoso. I prezzi al pubblicoregistrano aumentimedi del +6,8% su base annua: i menù dei ristoranti costano il 6,1% in più, una cena in pizzeria il 7,6%, per una consumazione al bar si spende il 4,8% in più, gelateriee pasticcerie hanno rialzano i listini del 5,9% e i fast food del 6,6%. L’incremento più alto spetta al “food delivery”: +13%.In alcune città italiane, poi, i prezzi della ristorazione aumentano a velocità più che doppia rispetto la media nazionale.