Vigneti attaccati dalla Peronospora, dalla regione 7 milioni per le aziende della Tuscia

La Regione Lazio riconosce i danni causati dalla peronospora alle aziende vitivinicole del Lazio e, in particolare, a quelle del viterbese.

Seppure i noccioleti ricoprono, nella Tuscia, la maggiore estensione di territori, i vigneti mantengono la loro importanza e nel periodo tra maggio e agosto, sono stati duramente attaccati dalla malattia. I danni al settore sono stati riconosciuti dalla Regione Lazio che ha stanziato, per tutte e 5 le province, circa 62 milioni per sostenere le aziende, 7 dei quali per quelle del viterbese.

La Regione “ha quantificato i danni, valutati per un importo complessivo di euro 61.991.649 – dice in una nota la consigliera regionale Valentina Paterna di Fd’I, presidente della commissione Agricoltura – dando avvio all’iter per la richiesta al ministero delle Concessioni dei benefici alle aziende – spiega -. Si tratta di un riconoscimento importante per gli agricoltori, i quali hanno subito un fenomeno che ha messo a dura prova i raccolti stagionali. Nel dettaglio – prosegue Paterna – per la provincia di Viterbo sono stati riconosciuti 7 milioni di euro di danni, per Rieti 430 mila, per Latina 6 milioni, per Frosinone 10 milioni e per Roma 37 milioni”.