“Topi d’appartamento”, in due sorpresi e arrestati nel quartiere Top 16 a Tarquinia

“Due uomini sospetti si aggirano all’interno di un palazzo nella zona Top 16 di Tarquinia”. Questa la segnalazione fatta da residenti al numero unico di emergenza che ha permesso agli agenti della Polizia di Stato del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza di Tarquinia di arrivare in tempo sul posto per individuare le due persone descritte. Una volta vistisi scoperti, uno ha gettato un grosso cacciavite.

L’attrezzo solitamente usato per forzare portoni o finestre è stato trovato dai poliziotti in una aiuola. Da una veloce ispezione è stato accertato che segni di scasso ricollegabili all’utilizzo dell’utensile erano su alcune porte dei palazzi del quartiere.

Gli stessi, entrambi cittadini stranieri con posizione irregolare sul territorio nazionale, sono stati arrestati per tentato furto e possesso di strumenti atti a forzare serrature.

Uno di loro, che aveva anche declinato generalità false agli agenti, è stato identificato tramite le impronte digitali. A suo carico pendeva un ordine di cattura per espiare una pena di 4 anni di reclusione, sempre per reati relativi a furti e possesso illegale di armi.

Dopo l’udienza di convalida dell’arresto, mentre uno dei malfattori è rimasto in carcere a scontare la precedente condanna, l’altro è stato temporaneamente sottoposto alla misura cautelare dell’Obbligo di Presentazione alla Polizia Giudiziaria a Roma in attesa del provvedimento di espulsione dal territorio italiano.