In un bar con un machete: interdetto dai locali per due anni

L’uomo non potrà stazionare neanche nei pressi dei locali pubblici.

Era entrato in un bar del comune di Viterbo, lo scorso 18 gennaio, armato di machete minacciando la titolare per costringerla a versargli bevande alcoliche. Una volta giunto il 112, sul posto, l’uomo ha riferito di aver acquistato l’arma come regalo per un amico.

Il 52enne, già noto alle forze dell’ordine, a causa di un Avviso Orale emesso nel 2022 e di altre misure come il rimpatrio con foglio di via obbligatorio e divieto di ritorno in altre città in cui si era reso responsabile di reati, anche attinenti alle armi. L’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per minaccia aggravata e porto d’armi di genere proibito. 

Dopo un’istruttoria della Divisione Polizia Anticrimine della Questura il Questore di Viterbo ha emesso la misura del Daspo Urbano verso l’uomo,  al fine di impedirgli di accedere ai locali pubblici o aperti al pubblico e ad esercizi pubblici, per due anni.

L’uomo sarà costretto a rimanere lontano dai locali pubblici e di pubblico intrattenimento nel Comune di Viterbo e non potrà  stazionare neanche  nei pressi: pena la reclusione da 1 a 3 anni e con la multa da 10mila a 24mila euro.