Tuscania, domani via alla “53esima Sagra della Frittella al cavolfiore”
TUSCANIA – Lo splendido borgo della Tuscia, si prepara a celebrare una delle sue tradizioni più amate: il 19 gennaio 2025, Piazza Italia sarà il cuore pulsante della 53ª Sagra della Frittella al Cavolfiore, un evento che unisce gusto, cultura e un’atmosfera d’altri tempi.
La sagra, organizzata dalla Proloco di Tuscania rientra nei festeggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate, protettore degli animali e dei contadini, una figura centrale nella cultura locale. Tra i momenti più attesi della storica tradizione troviamo la Santa Messa in onore di Sant’Antonio Abate con il tradizionale offertorio di prodotti della terra a cura della Coldiretti.
La maestosa sfilata dei butteri a cavallo per le vie del centro storico con in testa il folkloristico carro di Sant’Antonio Abate, un richiamo alla tradizione contadina e alle radici profonde del territorio, accompagnata dalle note della banda musicale “Raffaele Eusepi”.
Come da tradizione ci sarà la benedizione dei cavalli e degli animali da lavoro e da cortile, infine nel tardo pomeriggio la Sagra terminerà con l’accensione del tradizionale Fuoco di Sant’Antonio Abate. Le Frittelle al Cavolfiore: simbolo di tradizione e gusto
Protagoniste indiscusse della giornata saranno le frittelle al cavolfiore, preparate seguendo l’antica ricetta tramandata di generazione in generazione. Questi deliziosi bocconi, croccanti fuori e morbidi dentro, racchiudono i sapori autentici della cucina di Tuscania. Ogni morso è un viaggio tra le tradizioni culinarie locali, un omaggio alla semplicità e alla genuinità della cultura contadina.
Oltre alla sagra, Tuscania offre un’esperienza unica grazie alla sua bellezza senza tempo.
Passeggiando per le sue vie, potrete ammirare il fascino medievale del borgo, con i suoi monumenti, come le chiese di San Pietro e Santa Maria Maggiore, e il paesaggio circostante che invita a scoprire la quiete e l’autenticità della Tuscia.