Boxe Nazionale, 4 medaglie azzurre a Sofia. Sconfitta per la Viterbese Melissa Gemini
In occasione della 76esima edizione del Torneo di Strandja, a Sofia, la Nazionale, sotto il coordinamento del dt Giovanni De Carolis, ha conquistato un bottino di quattro medaglie, tre di bronzo e una d’argento, in una competizione di alto livello internazionale.
A salire sul terzo gradino del podio sono stati: nei 60 Kg. Rebecca Nicoli (GS Fiamme Oro), superata in semifinale dalla kazaka Volossenko per 5 a 0; nei 75 Kg. Melissa Gemini (ASD Fanum Viterbo), battuta dalla cinese Li Quian con verdetto di 5-0 e nei 71 Kg. Gabriele Guidi Rontani (GS Esercito), che ha dovuto cedere al kazako Zhussupov per 3 a 2, dopo un match molto combattuto. Secondo posto e argento più che meritato per l’azzurra Angela Carini (GS Fiamme Oro) che ha disputato una finale intensa con l’inglese Sacha Hickey, che si è aggiudicata la vittoria per 4-1.
Nel frattempo, l’Italboxe ha brillato anche in Belgio, in occasione del Dual Match organizzato dalla RBBF (Royal Belgian Boxing Federation) a Bruxelles. Dopo aver vinto la prima sfida contro la Nazionale Belga per 6-5, la squadra azzurra, composta da 11 atleti (7 uomini e 4 donne), si è nuovamente imposta ieri per 5-2, concludendo a pieni voti una prova non facile.
A guidare gli azzurri in questa impresa sono stati i tecnici e già campioni Clemente Russo, Sumbu Kalambay e Carmine Cirillo. A Lucca sono state 36 le atlete U17 convocate per il Round Robin di selezione che ha impegnato i tecnici Daniela Valeri e Giulio Monselesan per tre giornate di gara che fanno ben sperare per il futuro. Adessp l’obiettivo sarà la World Boxing Cup Brazil, evento più importante del primo semestre del 2025, nonché primo evento del calendario 2025 della World Boxing, organizzato dalla Confederaçao Brasileira de Boxe nella città di San Paolo dal 29 marzo al 6 aprile.
La squadra azzurra verrà selezionata dal dt De Carolis e arriverà in Brasile il 22 marzo e fino al 29 prenderà parte al Training Camp di rifinitura.