Morto al largo di Civitavecchia, era 18enne tedesco, si ipotizza suicidio

Aveva 18 anni ed era di nazionalità tedesca l’uomo morto ieri sera a sette miglia dalla costa di Civitavecchia. Il giovane era sulla nave Costa Toscana che aveva lasciato da poco il porto con destinazione Genova, quando alcuni testimoni lo hanno visto cadere in mare.  

L’equipaggio gli aveva lanciato il salvagente anulare e messo in acqua il battello di bordo RB1 per un repentino recupero che, tuttavia, per le pessime condimeteo in zona, non è riuscito. Sotto il coordinamento della Capitaneria di porto di Civitavecchia, nel frattempo sono state inviate anche le unità della Guardia di Finanza V902 e dei Vigili del Fuoco VF R12, nonché un’ulteriore motovedetta della Guardia Costiera, la CP 301.

Alle 22 circa l’uomo è stato rinvenuto dal personale delle motovedette con il volto riverso in acqua e recuperato dal mare. La salma è stata trasportata a terra dall’unità navale della Guardia Costiera CP 891, dove il personale medico ne ha accertato il decesso.

Il magistrato di turno, informato dell’accaduto, ha disposto l’invio della salma al Verano di Roma. I primi accertamenti condotti farebbero ipotizzare un suicidio del diciottenne tedesco, stante il ritrovamento, sul ponte della nave, dal punto in cui l’uomo si sarebbe presumibilmente buttato a mare, di alcuni suoi oggetti personali, tra cui il cellullare contenente espliciti messaggi in tal senso.