Pioggia di premi per aziende olearie della Tuscia a concorso della Camera di Commercio di Roma

Pioggia di premi per le aziende del viterbese, oggi a Roma, nella Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano della Camera di Commercio, dove si è svolta la cerimonia ufficiale di premiazione dei vincitori di “Premio Roma Evo”, XXXI Concorso regionale per i migliori olii extravergine di oliva del Lazio.

Per quanto riguarda le imprese della Tuscia premiate, prima classificata per la categoria “Fruttato leggero” dell’extra vergine all’azienda Colli Etruschi di Blera con l’etichetta “Colli Etruschi Io Bio”. Menzione speciale per il “Fruttato intenso” dell’extra vergine al Frantoio Cioccolini di Vignanello con l’etichetta “Monocultivar Caninese”.

Cinque le aziende premiate per il “Canino Dop”. Per la categoria “Fruttato leggero” primo premio all’Olivicola di Canino con il “Dop Canino”, seconda classificata l’Azienda agricola Laura De Parri di Canino con il “Cerrosughero”.

Nell’ambito della categoria “Fruttato medio” il Frantoio Gentili di Farnese conquista il primo premio con il “Dop Canino Gentili”, mentre l’Azienda agricola Etruscan Kantharos di Gelsomini Flavia di Canino è seconda classificata con il suo “Dop Canino”. Nella categoria “Fruttato intenso” viene invece premiato (primo premio) l’Oleificio Sociale Cooperativo di Canino con il “Dop Canino”.

Per il “Tuscia Dop” conquistano il podio la Società agricola Colli Etruschi di Blera con l’etichetta “Evo Tuscia Dop” (prima classificata) e la Società agricola Sciuga di Montefiascone con l’etichetta “Il Molino Tuscia Dop” (seconda classificata). L’Azienda agricola Laura De Parri di Canino torna di nuovo sul podio con il suo “Cerrosughero” con due premi speciali: quello per la migliore confezione “Premio Tonino Zelinotti” ed il premio “Impresa femminile”, mentre la Società agricola Colli Etruschi di Blera conquista il premio “Grandi Mercati” e il premio della critica con il suo “Evo Tuscia Dop”.

Vanno infine all’Ercole Olivario in qualità di finalisti il Frantoio Cioccolini di Vignanello con l’etichetta “Monocultivar Caninese” per la categoria “Extra vergine”, mentre per la “Dop” troviamo tra i finalisti l’Olivicola di Canino di Canino (Con l’etichetta “Dop Canino”), l’Azienda agricola Laura De Parri di Canino (con l’etichetta “Cerrosughero”), la Società agricola Colli Etruschi (con l’etichetta “Evo Tuscia Dop”)e l’azienda Sciuga di Montefiascone (con l’etichetta “Il Molino Tuscia dop”).

“Un’annata complessa e difficile come quella di quest’anno con una forte riduzione della produzione ha comunque dato soddisfazione ai produttori che con la loro perseveranza hanno mantenuto alta la qualità del loro prodotto”, ha dichiarato nella nota il segretario generale della Camera di Commercio di Rieti Viterbo, Francesco Monzillo, intervenuto oggi alla premiazione.